giovedì 30 dicembre 2021

martedì 21 dicembre 2021

mercoledì 17 novembre 2021

ALBERI

Oltre il mare, gli alberi sono un pezzo di natura che amo, accarezzo i loro tronchi, ora ruvidi, ora lisci, osservo le loro forme, e anche i tronchi tagliati, pronti a farsi sedili o ciocchi per il caminetto, mi suscitano curiosità ed empatia...nel sottobosco spuntano i ciclamini, un cavaliere errante passa con il suo destriero, una scala appoggiata alle fronde, porta forse verso il cielo








 

lunedì 25 ottobre 2021

SERA

E' il momento in cui i pensieri scivolano via
    portati dalla corrente della quiete


dalla antologia Pagine

 

domenica 3 ottobre 2021

AUTUNNO









E furon foglie
 furono sassi 
e furono conchiglie 
e fu il fluire etereo delle acque 
che fece culla ai nostri corpi 
e fu il silenzio magico dei boschi.

 

SITAR

 




Musica magica stasera tra cari amici
NOTE
Scintillano
 salgono
 planano
 rullano
 squillano
 rimbombano
 irrompono 
invadono 
raggiungono
 evocano
 toccano
 lacerano
 spazi
 sogni 
fantasie

martedì 29 giugno 2021

21 luglio 2021 Casa Felix e 26 giugno Parco della Civiltà



Grazie a Gabrielle Rodia per la serata di presentazione al Parco della Civiltà, Grottaglie, del mio ultimo romanzo Le ali dell'Imperatore, ai relatori Anna Cervone, Manuele Brancone, alla musicista Itnelf...e grazie a tutti gli amici intervenuti...








Grazie alle splendide amiche Teresa e Rosanna per la bella serata della prima presentazione della nuova silloge a Casa Felix, Grottaglie










 

mercoledì 26 maggio 2021

AL BORDO D'ANGOLO DELLE LENZUOLA

La mia nuova silloge poetica, con la casa editrice deComporre. Grazie a Marcello Dalla Rena per la bella copertina, e a Sandra Cervone per avermi accolto nella sua associazione, arricchendo il mio volumetto con la sua prefazione. A presto, la prima presentazione!

 

venerdì 23 aprile 2021

venerdì 12 marzo 2021

Regileia Oliveira, la danzatrice


Regileia Oliveira

Regileia, da vera brasiliana, ha la musica nel sangue. Con ritmo, con passione, lei danza, e celebra la vita. Il suo corpo si tende, s'arresta, s'inarca, procede, ondeggia, le sue movenze splendono e il buio squarciano. Il suo corpo freme d'amore e d'energia, le sue membra si muovono all'unisono con l'universo. Che sia tribale o classica, moderna o etnica, la sua danza fonde anima e corpo, mette in simbiosi cuore e mente, e la sua stanza diviene palcoscenico. I suoi gesti a volte lenti altre veloci, scattanti o sensuali, ma sempre fluidi ed eleganti. Colmi d'armonia. La sua danza è omaggio, è rituale, è comunicazione, è ricerca, è leggerezza, è profondità, è spiritualità, è festa, è celebrazione, è meditazione, è poesia.

All'amica danzatrice, queste mie righe...per il suo amore per la musica e la danza|!

martedì 5 gennaio 2021

Una poesia inedita nata dalla mia foto in Città Vecchia, con l'originale installazione delle nasse dei pescatori, che la sera si accendono di luci...


LA NASSA
Dondola la nassa in cielo

tra lampioni e pareti

ad un filo appesa

come i nostri pensieri

sfida venti e correnti

cerca respiro

in alto, sospesa,

pesci non cattura

ma danza coi gabbiani

che svolazzano intorno.

Se capovolto è il mondo

lei se ne sta in alto

lassù

simbolo muto

in trepidante attesa

di necessario cambiamento

in un universo parallelo.