domenica 6 ottobre 2013

Mare che divide Mare che unisce




 MARE CHE DIVIDE
MARE CHE UNISCE

Mare
che ha visto reti
di mille pescatori
mare che si fa ponte
per traghettare anime
che più non hanno voce
corpi pelle occhi d'ebano
venuti da lontano
a percorrere il mare
su squallide carrette.
Si leva la tempesta
e il mare si fa culla
di corpi senza vita,
pelle d'ebano
che dorme negli abissi.
Mare
che reca sogni
di un futuro di pace
mare che porta l'ebano
in cerca del lavoro,
onde che si frangono
in cerca di giustizia
e lingue e volti e voci
di culture diverse.
Mare che divide
mare che unisce
sulle tue acque, o mare,
s'addensano speranze
s'affollano progetti
di felicità.

Questa mia  poesia, pubblicata in antologia, resta tristemente d'attualità, dopo le recenti tragedie che hanno visto protagonista il mare e i suoi migranti... Ora però, c'è una novità...

Ambientato sul mare,
il mio
primo romanzo edito da Europa Edizioni! Sul messaggero del 30 Ottobre 2013 la pubblicità a destra...e, a breve, le prime presentazioni!